lunedì 22 dicembre 2025

Due mendicanti alla fontana vittoriana


A Vitoriana, due amiche che vivevano per strada andavano a giocare alla fontana cittadina. Clódia ed Erika erano molto conosciute e trascorrevano lì il loro tempo a mendicare.

Le due non avevano famiglia e vivevano all'aperto, senza un tetto sopra la testa, ed erano vicine ad altri mendicanti, come Danucia, Varla, Renatis, Arthurius, Jefteus, Patriciana, tra gli altri. Clódia era più silenziosa, mentre Erika tendeva a parlare di più.

Dopo un pomeriggio alla fontana, intorno all'anno 70, Erika uscì, ma Clódia rimase nell'acqua. Erika disse:

- Presto passeranno dei soldati che ti chiederanno di uscire dall'acqua.

- Lasciali passare, non ho paura.

- Ma fai attenzione, perché l'alta autorità qui, il senatore Eraldus, potrebbe volerci impedire di divertirci alla fontana.

Clódia disse:

- Non abbiamo una casa, è qui che facciamo il bagno, proprio come gli altri mendicanti.

- È vero. Ma evitarlo non costa nulla.

Dopo molti sforzi, Clódia uscì dall'acqua. I due camminarono bagnati per le strade di Vitoriana. A un certo punto, videro da lontano la coppia Valdenius e Josiana. Valdenius iniziò a guardare Erika e Clódia disse:

- Sembra che a quell'uomo tu piaccia.

- È solo la tua immaginazione. È sposato, non vedi sua moglie laggiù? E poi, non vorrebbe mai avere niente a che fare con una mendicante.

- Non lo so...

Josiana notò che Valdenius stava osservando Erika e disse:

- Valdenius, perché guardi quella donna di strada?"

- Per niente, ha attirato la mia attenzione solo perché vivono per strada...

-  Andiamo.

Josiane e Valdenius se ne andarono e tornarono alle insulae dove vivevano.

domenica 21 dicembre 2025

Lo studente italiano


L'insegnante di musica Eraldo ha trovato una nuova allieva: Érica, una ragazza italiana che ha deciso di iscriversi per imparare a suonare la chitarra. Eraldo, che vive a Lagoa da Italianinha, nell'entroterra di Pernambuco, si è trovato di fronte alla realtà di dover insegnare a una ragazza italiana a suonare uno strumento musicale. Eraldo ha detto:

- Conosco un po' d'italiano perché mio nonno Moysés era italiano di Verona. Ma... qui suoniamo Luiz Gonzaga, Jackson do Pandeiro, Geraldo Azevedo, Alceu Valença, Zé Ramalho, Elba Ramalho, Santana, Flávio José... e quali canzoni vuoi suonare?

Érica, comprendendo bene il portoghese ma senza abbandonare il suo accento, ha detto:

- Laura Pausini, Eros Ramazzotti, Andrea Boccelli, Tiziano Ferro, Gianluca Grignani...

- Hmm, ok, siediti, ti insegno io.

Érica teneva la chitarra ed Eraldo le ha insegnato gli accordi. In quel momento apparve Valdenes, l'amico di Eraldo, e Clíntia, la segretaria, stava osservando la lezione. Valdenes disse:

- Wow. È quella ragazza italiana?

- È lei. Vuole imparare a suonare la chitarra.

- Fantastico!!!

In poco tempo, Érica era già in grado di suonare e cantare.

Il venditore ambulante e il cliente italiano


A Lagoa da Italianinha, nella campagna del Pernambuco, la venditrice ambulante Marcella ha trovato una nuova cliente, l'italiana Cláudia, che era entusiasta degli snack che vendeva.

Un giorno, Cláudia incontrò la venditrice e le chiese:

- Quali sono le cose deliziose da mangiare?

Marcella disse:

- Non capisco molto l'italiano, ma guarda qui.

Cláudia fu entusiasta degli snack e disse:

- Voglio!!!!

Cláudia mostrò cosa voleva e Marcella glielo diede. Cláudia pagò il dovuto e disse, molto lentamente:

- Voglio sempre comprare da te; ho sentito dire che sei il miglior venditore di snack a Lagoa da Italianinha.

Marcella non capì subito, ma capì che la donna italiana la stava elogiando, dicendo che era la "miglior venditrice di snack della città". Marcella disse:

- Grazie, signorina. È sempre la benvenuta!

- Nessun problema!

Cláudia si allontanò e Marcella disse:

- Nessun problema? Perché nessun problema?

Marcella non sapeva che "nessun problema" significava "prego".

Conversazione alla cascata


Una domenica, a Lagoa da Italianinha, Valdenes andò a fare una passeggiata con Josiane alla cascata del Sol Nascente, e lì incontrarono due amiche italiane, Cláudia ed Érica, che facevano le modelle. Valdenes e Josiane, che erano completamente vestite in acqua, notarono che le due donne, anche loro completamente vestite, non erano di città. Josiane disse:

- Ciao, come stai?

Cláudia disse:

- Tutto bene.

- Wow, sono italiane?

Valdenes disse:

- A quanto pare ho appena scoperto che sono italiane, vivono nell'edificio di Napoli.

Érica disse:

- Sono rimasto sorpreso nello scoprire che alcune persone qui nuotano completamente vestite, come me e il mio amico.

Valdenes disse:

- Non capisco niente.

Josiane disse:

- Sembra che sia rimasta sorpresa nello scoprire che qui alcune persone nuotano completamente vestite come loro... fece i gesti, era comprensibile...

- Ah, capisco.

Cláudia disse:

- Sei sposato?

Josiane disse:

- No, io e Valdenes siamo amici... ecco. Conosco un po' d'italiano perché questa città è stata fondata da italiani, e qui ci sono persone che ne sono discendenti.

- Ok, ho capito! - disse Cláudia.

- Siamo anche single, ma sono innamorata di un ragazzo che ha le mie stesse abitudini, e alla mia amica piace un altro ragazzo che fa la stessa cosa. - disse Érica.

Valdenes disse:

- Cosa diavolo hanno detto?

Josiane disse:

- Quella mora laggiù ha detto che le piace un ragazzo che si fa la doccia come lei, e anche l'altra sua amica piace a un altro ragazzo che fa la stessa cosa. Spero solo che non sia tu, ok?"

- Oh, non posso essere io, ci stiamo solo conoscendo.

- Bene...

Trascorsero lì il pomeriggio divertendosi tutti e quattro. Josiane approfittò del fatto che suo padre, Moab, il rappresentante dello Stato, non era in città, ma a Recife.

Rita de Cássia trascorre la giornata alla stazione degli autobus


Una domenica pomeriggio, Rita de Cássia, la mendicante con la mente di una bambina, fu vista alla stazione degli autobus di Lagoa da Italianinha mentre prendeva un caffè. Senza il suo solito ciuccio e la sua bambola Dalila, trascorse lì la giornata.

Deinha Life, la dipendente del bar, chiese a Rita:

- Dove sono il tuo ciuccio e la tua bambola?

- Al sicuro...

Rita non voleva dire dove fossero, ma li aveva lasciati in un posto sicuro. Trascorse lì la giornata, e alcune persone che la conoscevano passarono di lì e la fissarono. Nonostante viva per strada, Rita de Cássia non ha l'abitudine di mendicare, come fanno gli altri mendicanti.

Durante il pomeriggio, si appisolò persino sul pavimento della stazione degli autobus, in un posto tranquillo.

Malu e Wéllia litigano in piscina

 Era una domenica che avrebbe potuto essere di svago, ma le sorelle gemelle Maria Luísa e Wéllia litigarono violentemente in piscina, dove entrambe stavano nuotando.


Malu fu invitata dalla nipote Alice a trascorrere la domenica nella casa di campagna di famiglia. Le due gemelle entrarono in piscina. Mentre Malu entrò con i suoi vestiti normali, Wéllia entrò in costume da bagno.



Ma le due iniziarono a scambiarsi insulti. Questo perché a un certo punto entrambe si ricordarono di un ragazzo di nome Vinícius, che in passato era stato il fidanzato di Wéllia e in seguito lo era diventato anche di Malu. A quanto pare, è lui il motivo principale per cui si odiano. Wéllia non ha mai perdonato alla sorella di averlo lasciato per lei, mentre Malu accusa Wéllia di ricattare Vinícius, che è sempre stato innamorato di Malu.

Il punto di rottura fu quando Wéllia insinuò:

- Vinícius è rimasto con te solo perché hai la mia faccia!

- Donna disgustosa, è rimasto con me perché mi ama davvero, tu lo hai ricattato!

- Dimostralo!

I due iniziarono a litigare sott'acqua e le persone che erano fuori si tuffarono in piscina per separarli. Malu e Wéllia uscirono dalla piscina e Selma, la loro madre, disse:

- Non posso tenervi insieme per un momento senza che iniziate a litigare?

Malu disse:

- Non preoccuparti, mamma, me ne vado.

- Vattene, allora. Questa è roba per l'alta società, non per gente come te.

Alice disse:

- Mamma, lascia stare la zia.

- No.

Malu se ne andò e Selma disse:

- Sei bagnata, almeno cambiati i vestiti, Malu.

- Me ne andrò così. Si asciugheranno comunque.

Malu se ne andò e Wéllia rimase sorridente.

Cassia gioca nel fango


Un sabato a Lagoa da Italianinha, Cássia uscì di casa senza dirlo a nessuno e andò in un posto inaspettato: andò in una pozza di fango e ci si immerse fino a ricoprirsi completamente di fango e terra.

Alcune persone passarono e risero di lei. Cássia disse:

- Cosa stai guardando???? La mia felicità non può essere uno scherzo per nessuno.

Una delle donne disse:

- La tua felicità è quella di essere ricoperta di fango come un maiale?

- Bagnarsi, sporcarsi, ricoprirsi di fango, essere bagnata dalla pioggia, questa è la felicità per me, sì.

- Poverina, così turbata.

La donna se ne andò e Cássia non si curò nemmeno delle critiche e continuò a divertirsi. Alla fine del pomeriggio, Cássia tornò a casa e Quitéria, sua sorella, disse:

- Cos'è quell'odore di porcile, Cássia? E perché sei tutta infangata?

- Mi sono divertita nel fango, mi è piaciuto tantissimo!!!!!

"Allora fatti un bagno, per toglierti quella puzza!"

Cássia andò a fare il bagno, vestiti compresi, e si lavò via tutto il fango. Ma non riusciva a smettere di sorridere.

Due mendicanti alla fontana vittoriana

A Vitoriana, due amiche che vivevano per strada andavano a giocare alla fontana cittadina. Clódia ed Erika erano molto conosciute e trascorr...