Era il 1772 e Jacilene, una francese, aveva solo 20 anni. Viveva presso l'alta corte di Parigi, ma non sembrava felice. Vedeva molti poveri e si sentiva a disagio.
Jacilene visse durante il periodo dell'assolutismo monarchico, con la divisione sociale in tre stati, che anni dopo avrebbe portato il popolo alla rivolta e alla rivoluzione.
Jacilene chiese ai suoi genitori:
"Perché ci sono così tante persone per strada mentre noi viviamo nel lusso?"
"Jacilene, sono le tasse pagate da queste persone che ti mantengono", disse suo padre.
"Ma è assurdo, padre. Ne ho diritto, ma anche loro."
"Mai, figlia mia", disse sua madre.
Anche l'insegnante di Jacilene aveva idee assolutiste. Disse:
"Jacilene, smettila di mettere in discussione ciò che è già stato stabilito. Devi solo obbedire. C'è il clero, prima di tutto, la nobiltà poi." La plebe è ciò che resta, che paga per i lussi del clero e della nobiltà, compresi i propri.
- Mi scusi, non riesco a capire queste regole sociali.
- Gerarchia, ne ha mai sentito parlare? Ecco.
Jacilene andava spesso alle feste ed era corteggiata da molti uomini, ma nessuno di loro suscitava il suo interesse. Non si sentiva a suo agio in quell'ambiente. Dieci anni dopo, lasciò il suo paese e trascorse il resto della sua vita in Brasile, tra Minas Gerais e Pernambuco.
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