Un venerdì pomeriggio, alla stazione degli autobus di Lagoa da Italianinha, Valdenes stava passando di lì quando vide la consigliera e avvocato Flávia che stava cercando di aiutare Wêdja, che era svenuta dopo aver bevuto troppo. Flávia disse:
- Valdenes, per favore, aiutaci.
Si avvicinò e disse:
- Wêdja ha bevuto di nuovo?????
- Sì, e devo chiamare aiuto.
- Parlerò con Malu, sua cugina.
Wêdja iniziò a svegliarsi, ma era ancora ubriaca. Disse:
- Dove sono? A Narnia?
- No, sei a Lagoa da Italianinha e sei quasi svenuta tra le mie braccia; se non ti avessi presa, avresti sbattuto la testa a terra! - disse Flávia.
Valdenes chiamò Malu, che era alla clinica veterinaria. Wêdja disse:
- Lasciami in pace, non voglio tornare a casa, voglio dormire per strada.
Valdenes disse:
- Non dirlo nemmeno. Ho vissuto per strada ed è complicato.
- Anch'io sono stata senza casa per dieci anni -, disse Flávia. "Dovresti ringraziare il cielo per averti dato la tua casetta, Wêdja.
- Tutti continuano a volermi criticare.
Malu arrivò con la cugina Anna Paula, che portò Wêdja al Mary Dee Hospital. Flávia disse:
- Si è sentita male qui ed è svenuta. Valdenes stava passando di lì e l'ho chiamato.
- Grazie, grazie mille -, disse Anna Paula.
- Portiamo Wêdja in ospedale, disse Malu.
Valdenes disse a Flávia:
- Spero che vada tutto bene e che abbandoni questa dipendenza.
- Non solo abbandonare questa dipendenza, ma cercare Gesù. È ciò di cui ha più bisogno." "È vero", disse Flávia.
- Non solo lei, ma tante altre persone sono là fuori, nei bassifondi...
Valdenes se ne andò e Flávia rimase ancora un po' per fare uno spuntino. Poi tornò al suo appartamento.

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